LE VIE DEL CINEMA: una ocasión única para ver, en preestreno nacional en los cines milaneses, película de autor en lengua original con los subtítulos en italiano. Aquí hemos seleccionado las en ESPAÑOL
ACUSADA di Gonzalo Tobal
con Leonardo Sbaraglia, Lali Espósito, Inés Estevez, Daniel Fanego, Gerardo Romano, Gael García Bernal
Argentina/Messico, 1h53, v.o. spagnolo sott. italiano
Dolores vive la vita della studentessa agiata fino a quando la sua migliore amica viene assassinata brutalmente. Due anni più tardi, è l’unica sospettata di un crimine che, catalizzando l’attenzione mediatica, la pone sotto i riflettori. Dolores trascorre le sue giornate preparandosi al processo, reclusa nella propria casa mentre i genitori fanno di tutto per difendere la figlia. Thriller giudiziario coinvolgente diretto con mano solida da Gonzalo Tobal, che utilizza una storia comune per interrogarsi sul ruolo dei media e sul macabro gusto che tutti noi nutriamo nei confronti della cronaca nera.
scheda a cura di LongTake
CONCORSO
sabato 22 | ore 15.00 e ore 17.30 | Centrale Multisala, sala 1
EL PEPE, UNA VIDA SUPREMA di Emir Kusturica
Argentina/Uruguay/Serbia, 1h14, v.o. spagnolo sott. italiano
Emir Kusturica racconta l’ultimo presidente dell’Uruguay, José “Pepe” Mujica: un uomo umile che è diventato presidente della sua nazione, restando fedele a quello in cui crede e abbracciando allo stesso tempo il cambiamento. Attraverso una serie di interviste, il film esplora la relazione che nasce tra Kusturica e El Pepe, due spiriti affini che discutono sul senso della vita da un punto di vista politico, filosofico, estetico e poetico. Mujica ricorda diversi momenti della propria vita e Kusturica ne ricrea il percorso esistenziale con grande attenzione, soffermandosi su alcuni momenti fondamentali della sua presidenza. Un film vibrante di umanità e un ritratto efficace e sincero.
scheda a cura di LongTake
FUORI CONCORSO
domenica 23 | ore 15.15 | Palestrina
LA QUIETUD di Pablo Trapero
con Martina Gusman, Bérénice Bejo, Graciela Borges, Edgard Ramirez, Joaquim Furríel
Argentina, 1h52, v.o. spagnolo sott. italiano
Dopo anni di assenza, Eugenia torna nella tenuta di famiglia per far visita al padre in punto di morte. Qui stringe di nuovo un rapporto intimo con la sorella, con la madre e con alcuni amici di lunga data. Ma dietro l’apparente tranquillità della famiglia, si celano tensioni e antichi rancori. Dall’Argentina, un dramma familiare che vede sovrapporsi e incrociarsi le vite di un pugno di personaggi che, per volontà personale o per eventi imprevedibili, svelano a poco a poco la loro anima scissa e spesso inconciliabile con l’ambiente che li circonda. Un’operazione emozionante e toccante, diretta con la solita classe dal bravo Pablo Trapero.
scheda a cura di LongTake
FUORI CONCORSO
martedì 25 | ore 20.30 | Anteo Palazzo del Cinema, sala Astra
giovedì 27 | ore 20.40 | Eliseo Multisala, sala Scorsese
MI OBRA MAESTRA di Gastón Duprat
con Guillermo Francella, Luis Brandoni, Raúl Arévalo, Andrea Frigerio
Argentina/Spagna, 1h45, v.o. spagnolo sott. italiano
Arturo, un gallerista affascinante, raffinato e spregiudicato, è il titolare di una galleria d’arte nel centro di Buenos Aires, una città che ama molto. Renzo, un pittore cupo, un po’ selvatico e in evidente declino, detesta i rapporti sociali e vive quasi in povertà. Sebbene il gallerista e il pittore siano uniti da un’amicizia di lunga data, si trovano in disaccordo quasi su tutto. Mi obra maestra è una grande storia d’amicizia, una commedia nera che fa sorridere e riesce anche a commuovere. Dirige il regista de Il cittadino illustre, Gastón Duprat. Straordinari i due protagonisti Guillermo Francella e Luis Brandoni.
scheda a cura di LongTake
FUORI CONCORSO
in programma
sabato 22 | ore 19.00 | Palestrina
giovedì 27 | ore 18.30 | Eliseo Multisala, sala Scorsese
LA NOCHE DE 12 AÑOS di Álvaro Brechner
con Antonio de la Torre, Chino Darín, Alfonso Tort, Soledad Villamil, Silvia Pérez Cruz, César Troncorso, Mirella Pascual
Spagna/Argentina/Uruguay/Francia, 2h03, v.o. spagnolo sott. italiano
1973. L’Uruguay è sotto dittatura militare. Una sera d’autunno, tre prigionieri tupamaro vengono sequestrati dalle loro celle nell’ambito di un’operazione militare segreta. L’ordine è preciso: “Dato che non li possiamo uccidere, facciamoli diventare pazzi”. I tre uomini resteranno in isolamento per dodici anni. Tra loro c’è anche Pepe Mujica, futuro presidente dell’Uruguay. Tratto da una storia vera, La noche des 12 años è una discesa negli abissi della coscienza, un manifesto politico di risoluta denuncia contro i crimini più efferati compiuti ai danni dell’essere umano e della sua dignità. Accolto a Venezia con 15 minuti di applausi.
scheda a cura di LongTake
ORIZZONTI
in programma
mercoledì 19 | ore 18.30 | Anteo Palazzo del Cinema, sala Excelsior
domenica 23 | ore 16.45 | Palestrina
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TARDE PARA MORIR JOVEN di Dominga Sotomayor
con Demian Hernández, Antar Machado, Magdalena Tótoro, Matías Oviedo, Antonia Zegers
Cile/Brasile/Argentina/Paesi Bassi/Qatar, 1h50, v.o. spagnolo sott. italiano
PARDO PER LA MIGLIOR REGIA
Nell’estate del 1990, in Cile, un gruppo di famiglie che abita in una comunità isolata alle pendici delle Ande costruisce un nuovo mondo utopico lontano dagli eccessi urbani, in un Paese appena liberato dalla dittatura. Gli adolescenti Sofia, Lucas e Clara si barcamenano tra paure e debolezze, cui fa da sfondo una festa per la notte di Capodanno. La natura, però, reclamerà presto il suo tributo. Sorprendente, illuminante opera della regista cilena Dominga Satomayor Castillo, Tarde para morir joven è incentrato su un microcosmo emblematico e dal sapore metaforico. Tra eleganza, emozione, fatale disillusione.
scheda a cura di LongTake
CONCORSO INTERNAZIONALE LOCARNO
mercoledì 19 | ore 18.40 | Colosseo Multisala, sala Venezia
giovedì 20 | ore 13.00 | Colosseo Multisala, sala Sundance
AMÉRICA di Erick Stoll, Chase Whiteside
con Diego Alvarez Serrano, Rodrigo Alvarez Serrano, Bruno Alvarez Serrano, Cristina Hernández, América Capdevielle Levas
Stati Uniti, 1h15, v.o. spagnolo sott. italiano
PREMIO DEL PUBBLICO
Tre fratelli messicani si trovano riuniti loro malgrado a seguito di una caduta dal letto della nonna 93enne, América. Doversi prendere cura di lei si trasforma in una sorta di avventura per tutti e tre, accomunati da uno spirito libero e da un penchant per il tabacco verde, lo yoga e la meditazione, che tuttavia tengono sopiti sotto lo stile di vita più rilassato e quasi poetico, annosi conflitti. Pieno di calore, ma anche pungente, il documentario è immerso in immagini polverose e assolate.
In collaborazione con Formacinema
(fonte: pesarofilmfest.it)
54. MOSTRA INTERNAZIONALE DEL NUOVO CINEMA DI PESARO
sabato 22 | ore 19.50 | Eliseo Multisala, sala Scorsese
Presentazione a cura di FormaCinema